Perché rossodirobbia? Perche rosso è il colore della vita

Per informazioni sui prodotti: Michela Pasini tel. 3280709687 (anche whatsapp); mail michelapasini@libero.it; fb Michela Pasini (Rosso di Robbia).

Corsi individuali e per piccoli gruppi a richiesta.

lunedì 9 dicembre 2013

LABORATORIO DI STAMPA NATURALE + BIO APERITIVO

Sabato 14 dicembre presso LASERRA CUCINABIO + CULTURA
Arboreto Cicchetti - Piazza G. La Masa 8 (ingresso da Via Bufalini, Viale Ceccarini Alta) RICCIONE (RN)
dalle ore 15.30 alle ore 18.30
a seguire aperitivo vegetariano preparato da LARATATUIA

ROSSO 
LABORATORIO DI STAMPA NATURALE + BIO APERITIVO 
Per un pomeriggio creativo all’insegna dei colori naturali e dei buoni sapori!

Rosso per scaldare i cuori nelle fredde giornate invernali, rosso per aspettare il Natale…
In un luogo magico, sospeso tra serra, bosco e giardino, impareremo ad usare in maniera del tutto originale le foglie di diverse specie di eucalipto per creare vivide stampe naturali nei toni del rosso su tessuti di lana. Durante il laboratorio stamperemo alcuni campioncini di tessuto e affronteremo alcune regole di composizione, di piegatura, legatura e trattamento del tessuto e delle foglie, nonché di utilizzo di sostanze ausiliare naturali per la tintura. Giocando con le forme delle foglie e il tessuto impareremo a creare oggetti unici… per regali davvero speciali!

Al termine del laboratorio sarà splendido condividere un magnifico aperitivo con centrifughe di frutta e verdura di stagione, acqua alcalina, Brut Bianco Luce dell'Azienda S. Lucia, rosette di pane al rosmarino con affettati vegetali, focacce di farro farcite e dolcezze!

Per il laboratorio:
Materiale fornito: foglie, tessuti, attrezzature per la stampa
Materiale da portare: guanti, grembiule
Costo: euro 55 comprensive di quota di iscrizione all’Associazione e dell’aperitivo (chi è già iscritto all'Associazione per l'anno 2013 pagherà 45 euro).
Il laboratorio, aperto ad un massimo di 15 persone, verrà attivato con un numero minimo di 8 iscritti
Prenotazione obbligatoria telefonando a La Serra tel. 0541/600547 cell. 346/3280660.
L’iscrizione dovrà essere confermata versando un acconto sul c/c intestato all’Associazione Colori Naturali Rosso di Robbia di cui forniremo tutti i dati via mail scrivendo a info@colorinaturali.com/michelapasini@libero.it

venerdì 25 ottobre 2013

CORSO DI TINTURA NATURALE VEGETALE DELLA LANA (FILATO E CARDATO)



Sabato 9 e domenica 10 novembre 2013
Igea Marina (RN), Centro Giovani Kas8, Via Ravenna 75
Orari: sabato 15-18, domenica 9.30-12.30 e 13.30-17.30

L’incredibile bellezza dei colori naturali risplenderà tra le brume di questo fine settimana d’autunno, regalandoci tutto il calore del rosso della robbia, del giallo della reseda, del viola di legno campeggio…Scopriremo insieme un saper fare antico di millenni realizzando un campionario di 6/7 tinture su lana filata e lana cardata, campionario che sarà punto di partenza per future sperimentazioni nel segno del colore naturale.

Programma del corso:

Sabato pomeriggio, ore 15-18:
-        introduzione alla tintura naturale: che cos’è, a quali fibre si applica, quali sono i procedimenti;
-        la lana e le sue caratteristiche;
-        introduzione alle principali piante tintorie;
-        tintura a mordente: preparazione delle matasse di lana alla tintura;
-        tintura con tannini o tintura diretta;
-        estrazione del colore dalle piante.

Domenica mattina ore 9.30-12.30:
-        preparazione dei bagni colore con i decotti ottenuti il sabato;
-        tinture a freddo;
-        tinture a caldo;
-        visione del campionario dell’Associazione con approfondimento storico sulle piante ed i loro colori;
-        approfondimento sugli strumenti, l’attrezzatura e le buone norme per tingere in sicurezza anche in casa;

Domenica pomeriggio ore 13.30-17.30:
-        risciacquo delle matasse tinte ed asciugatura;
-        approfondimento sul guado (Isatis tinctoria L.);
-        dimostrazione di tintura al tino con indaco da guado;
-        sovrapposizioni di colore;
-        preparazione dei campioni e realizzazione delle schede-ricettario.


Prenotazione obbligatoria entro il 5 novembre
Numero partecipanti: massimo 15
Il corso verrà attivato con l’iscrizione di almeno 8 partecipanti.
Costo del corso: Euro 85.00 comprensive della quota di iscrizione all’Associazione e di tutti i materiali.
Prenotazione obbligatoria scrivendo a info@colorinaturali.com/michelapasini@libero.it o telefonando al 328/0709687.  L’iscrizione dovrà essere confermata versando un acconto sul c/c intestato all’Associazione di cui forniremo tutti i dati.

Il nostro stand di colori e profumi...

"Passatempi e Passioni", 25-27 ottobre 2013, dalle 9.30 alle 19.00 presso la fiera di Forlì (FC)



 Per il terzo anno consecutivo la nostra Associazione è ospite della interessantissima fiera tutta dedicata al saper fare manuale. Per l'occasione abbiamo creato un angolo coloratissimo con i nostri filati, i manufatti e ovviamente parte dell'"Herbarium", ovvero delle stampe su lana e seta esposte l'estate scorsa a Navelli (AQ). In fotografia, l'allestimento in fieri con in primo piano la copertina da pic-nic realizzata nel 2012 per il progetto di recupero della lana di Pecora Cornigliese promosso dall'Associazione ARCADIA Associazione Culturale di Sala Baganza (Parma)... tutta tinta a mano (con robbia, reseda, guado, campeggio, cipolla, ecc... ecc...) e tutta fatta a mano fiore per fiore e foglia per foglia (cuciti uno a uno)!
In secondo piano invece stampe naturali su Panno Casentino (conoscete l'antica arte della lana casentinese? Date un'occhiata qui Museo dell'Arte della Lana) realizzate con foglie di quercia e acero. Accanto, i cappelli in lana tinta naturalmente realizzati da Rosa Rossi per NavellArte Artigianato (pagina ufficiale). ... insomma, delle belle collaborazioni! 
E non è finita, perché accanto a noi c'è anche l'Azienda agricola TerraeBlu (http://www.terraeblu.it/), che - udite udite! - nel riminese coltiva robbia, reseda e guado! L'Azienda è presente con i kit di tintura naturale, i mordenti, i semi e le piantine tintorie.... la gioia dei tintori, praticamente!
E per accontentare anche chi vuole imparare, sabato 26 proponiamo due laboratori di stampa naturale (eco-print) su tessuto di lana, alle 10 e alle 15 (per i dettagli, vedere sopra).
VI ASPETTIAMO!!!
(e presto nuove foto!)

mercoledì 10 luglio 2013

"Herbarium", venti dipinti/non dipinti in esposizione a Navelli (AQ) dal 21 luglio al 25 agosto 2013

 "Herbarium"
particolare di un tessuto stampato  con radici di robbia e semi di guado (eco-print su panno di lana)

"Materie e colori della natura". La natura, l'uomo, il lavoro: un'interazione possibile
Navelli (AQ), 21 luglio - 25 agosto 2013

Dal desiderio di costruire insieme qualcosa di bello e di significativo, di unire le forze per creare un evento foriero di nuovi progetti, nasce la mostra "Materie e colori della natura" che sarà inaugurata domenica 21 luglio alle ore 18 presso la splendida sede di Palazzo Santucci a Navelli, uno dei borghi più belli d'Italia. Partecipano alla mostra associazioni, gruppi, allevatori produttori di lana e musei convinti che questo può essere il primo passo in direzione di una collaborazione fattiva vòlta alla valorizzazione di saperi, conoscenze, tradizioni, oggetti del passato... affinché tutto ciò non si perda ma venga recuperato e, in qualche modo, ricucito al presente per creare il tessuto del futuro! Questo è il mio pensiero, ed il pensiero di coloro che credono nel far rete!
La nostra Associazione parteciperà con l'esposizione di alcuni abiti e del campionario di filati e tessuti tinti con le piante; per l'occasione abbiamo realizzato venti dipinti/non dipinti o meglio, dipinti "della natura", ovvero 20 tessuti piccoli e grandi stampati con foglie, radici, fiori con la tecnica eco-print. Abbiamo voluto chiamare questa nostra collezione "Herbarium", in omaggio alla generosità della natura che sempre ci regala meraviglie!
"Herbarium"
particolare di uno dei tessuti stampati con foglie di farnia (eco-print su lana)

La mostra è organizzata dalla Pro Loco di Navelli e da Navellarte Associazione Artigianato artistico a Navelli e con il patrocinio del Comune di Navelli
Alla mostra partecipano:
Associazione NavellArte - Navelli
Idee in movimento -Navelli
Museo Civico San Benedetto in Perillis
I campi di mais - Ovindoli
Terre d'Abruzzo - Santi di Preturo (AQ)
Azienda agrozootecnica Damiani Ovidio -Barisciano
Adotta una pecora, La porta dei Parchi - Anversa degli Abruzzi
Ass. colori naturali Rosso di Robbia - Igea Marina (Rn)
Ass. LeQuattromani - Teramo
EmmeTi - Teramo
Pecora Cornigliese e Ass. culturale Arcadia - Parma
Ass. culturale Pecore Attive - Altamura
La classe di tecnica uncinetto freeform di Laura Soria

        
"Herbarium"
particolare di un tessuto stampato con fiori di elicriso (eco-print su raso di seta)
  
"Herbarium"
particolare di un tessuto stampato con rametti di eucalipto
 (eco-print su lana)

Nel periodo della mostra saranno attivi i seguenti workshop:
• 26 luglio Il macramè di Marialisa Corazzini (Navellarte)• 27 luglio vPezzi di pezze: realizzazione di un profuma biancheria con la tecnica patchwork di Antonella Marinelli (I campi di mais)
• 2 agosto Intreccio di fibre vegetali di Maria Chiara Chiarizia (Idee in movimento)
• 3 agosto Costruzione di piccoli giocattoli in legno di Alvaro Romei (Idee in movimento)• 9 agosto L'infeltrimento ad ago della lana di Maria Teresa Petritoli e Cinzia Iezzi (Le Quattromani)
• 10 agosto Produzione di saponi naturali di Lamberto Formiconi (Idee in movimento)• 16 agosto Intrecci di mani: realizzazione di uno scaldacollo intrecciando la lana con le mani di Antonella Marinelli (I campi di mais)
• 17 agosto Tutto ebbe inizio dalla terra: realizzazione di un folletto porta fortuna utilizzando la tecnica della manipolazione della terra di Gabriella Del Pinto• 
• 23 agosto Laboratorio di tintura con indaco da guado dell'Associazione Colori Naturali Rosso di Robbia 


Per informazioni:
Associazione Artigianato Artistico a Navelli
Via del Risorgimento sn
67020 Navelli (AQ)
navellarte@gmail.com

www.facebook.com/navellarte
Rosa Rossi cell. 3398338833 

giovedì 13 giugno 2013

La mordenzatura: istruzioni base

ripropongo un vecchio ma sempre utile post sulla mordenzatura...

Ho già accennato al fatto che i filati e i tessuti di qualsivoglia origine (vegetale, animale e qualche fibra sintetica come il nylon) prima di essere tinti necessitano di un trattamento preliminare detto mordenzatura. Il termine deriva dal fatto che con questa operazione ciò che vogliamo tingere va prima bollito con sostanze dette mordenti: queste verranno assorbite dalla fibra e consentiranno ai pigmenti di fissarsi indelebilmente su di essa. Il mordente più comune e più utilizzato è senz'altro l'allume di rocca, un sale naturale che possiamo acquistare in drogheria o in farmacia. Altri mordenti sono il cremortartaro (usato anche come lievito per ciambelle), i tannini, i sali di ferro, ecc... ma per ora mi fermerei all'allume. Per la mordenzatura del cotone e delle fibre vegetali oltre all'allume occorre utilizzare la soda Solvay.
A parte acqua, allume, filati e/o tessuti, cosa serve per mordenzare (e poi per tingere)?
  • almeno due pentole in acciaio inox con coperchio (la misura decidetela voi, in base a ciò che volete tingere);
  • cucchiai in acciaio inox;
  • vasetti di vetro;
  • una bilancia per pesi da 1 grammo in poi;
  • un recipiente graduato per liquidi;
  • un secchio;
  • guanti di gomma;
  • un termometro.
Ora descriverò le varie fasi della mordenzatura, ricordando che non è difficile e si può fare anche in casa stando attenti ad utilizzare pentole, cucchiai, vasetti, ecc... esclusivamente per mordenzare e tingere e non anche per cucinare
  • pesare il filato/tessuto asciutto e metterlo a bagno in acqua tiepida;
  • pesare l'allume di rocca che deve essere il 20% sul peso del filato/tessuto asciutto (alcuni fanno al 10, 15 o 25%, trovate voi la vostra ricetta!). Per la mordenzatura del cotone il rapporto è 26% di allume sul peso del filato/tessuto asciutto;
  • sciogliere l'allume nella pentola con un po' di acqua calda; quando si sarà perfettamente sciolto si potrà riempire la pentola con acqua tiepida (per ogni etto di filato/tessuto asciutto io calcolo 3-4 lt. d'acqua); a parte sciogliere cremortartaro o soda Solvay al 6% e poi aggiungerli nella pentola;
  • a questo punto è possibile immergere nella pentola il nostro filato/tessuto. Mescolando di tanto in tanto si porterà il bagno a ebollizione in un'ora; giunti alla temperatura giusta, che per la lana è al massimo 99° e per la seta ancor meno, il bagno va mantenuto a temperatura costante per un'ora. Tenere la pentola chiusa col coperchio;
  • spegnere il fuoco e far raffreddare il filato/tessuto nella pentola;
A questo punto ci sono varie possibilità: o si tinge subito, prima sciacquando (ma non troppo), oppure si chiude il filato/tessuto umido in un sacchetto e si tinge in un secondo momento, oppure si sciacqua il tutto e lo si fa asciugare.

lunedì 10 giugno 2013

Tintura della lana con Matricaria chamomilla L.

Da un umile mazzolino còlto sul far della sera... ad un bellissimo e caldo giallo sulla lana bruzzese, quasi che i raggi del sole posatisi sui capolini abbiano voluto restare intrappolati nella matassa...

Girovagando per le campagne è facile in questo periodo incontrare lei, la Matricaria Chamomilla L., la comune camomilla, che con i suoi graziosi fiorellini decora i bordi delle strade e dei campi di grano. Purtroppo pare che sia molto di moda tagliare in continuazione e a raso le "erbacce", privandoci così di preziose macchie di colore! Anche il mio mazzolino era destinato a questa fine e quindi mi son detta... perché non "eternarlo" in una tintura? 
 

Avevo già sperimentato, tempo fa, la tintura di diverse fibre con la camomilla ed i risultati erano stati ottimi, con una brillantezza che si è conservata nel tempo.
Ho utilizzato tutto per la tintura, capolini e rametti, in una proporzione di 2:1 rispetto al peso della lana asciutta. E ho scelto di tingere una preziosa matassa di pura lana abruzzese dell'Azienda Agrozootecnica Damiani Ovidio di Barisciano (AQ), ove le pecore pascolano nei prati del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. E ne avrò da raccontare delle belle sui progetti Rosso di Robbia e AquiLANA (www.lanaquilana.blogspot.com).
Ma non ora... perché son progetti troppo belli e importanti per esser relegati ad una breve nota in un post!
Torniamo alla nostra camomilla quindi!
La lana è stata mordenzata secondo il metodo classico (vedi post "mordenzatura") e poi è stata messa a cuocere con la camomilla tagliuzzata nemmeno troppo finemente.
       
Il risultato è ottimo e credo proprio che laverò questa matassa solo con acqua limpida, per conservarne l'aroma antico e rinfrancante, che ti consola nelle notti in cui non riesci a prender sonno...
E allora.... buonanotte con la tintura del dolce riposo!

venerdì 31 maggio 2013

CORSO DI TINTURA NATURALE DI COTONE, LINO E CANAPA

Faenza (RA) presso E.studio, Via Monsignor Battaglia 23
sabato 15 Giugno dalle 15-18
domenica 16 Giugno dalle 10-13 e 14-17

Per info e prenotazione laboratorioestudio@gmail.com
3394400709 Andrea o 3382413921 Mariapia
Via Monsignor Battaglia 23, Faenza
 

In collaborazione con Associazione Culturale E.spazio23 + E.studio, laboratorio creAttivo di Andrea Kotliarsky e Mariapia Gambino

Il corso teorico-pratico, articolato in un fine settimana, è rivolto a coloro che desiderano riscoprire antichi saperi per realizzare colori unici con i quali
tingere filati e tessuti in cotone, lino e canapa. I partecipanti sperimenteranno attivamente le varie fasi del lavoro, dalla preparazione delle fibre alla tintura, con la realizzazione di un campionario di 5/6 colori base e tintura con indaco da guado.
Numero minimo partecipanti: 8. Massimo:10.
Costo per partecipante: Euro 120 comprensive di tutti i materiali e della quota di iscrizione all’ Associazione
Prenotazione obbligatoria.
Nella giornata di domenica sarà possibile pranzare al sacco, a cura di ciascun partecipante

Contenuto del corso (durata: 9 ore ca.):
- introduzione alla tintura naturale: la sua storia nei secoli con
particolare riguardo ai paesi del Mediterraneo;
- le piante ed i loro colori: piante tintorie, piante comuni (con
visione del campionario realizzato dall’Associazione e di alcune piante fresche e/o essiccate);
- cenni storici sull’utilizzo e coltivazione delle principali piante
tintorie in Italia;
- le piante: quando raccoglierle, dove, come conservarle;
- la tintura naturale: fasi, materiali, tecniche, strumenti;
- le fibre vegetali: origine e caratteristiche;
- la mordenzatura (fissaggio) del cotone, del lino e della canapa;
- estrazione del colore dalle piante con preparazione dei bagni di tintura;
- tintura dei campioni con i bagni colore ottenuti;
- compilazione di schede-ricettario delle tinture realizzate.
Il campionario realizzato durante il corso resterà patrimonio di
ciascun partecipante e, insieme alle schede-ricettario, costituirà la guida base per future sperimentazioni di tintura.

 cotone tinto con radici di robbia

cotone tinto con indaco da guado

cotone tinto con reseda